Attività motoria compensativa e riabilitazione dei disturbi dell'apprendimento
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L’attività motoria offre stimoli al recupero di capacità cognitive basilari nell’ambito scolastico e della socializzazione.
E’ noto che il movimento si perfeziona con lo sviluppo neurofisiologico del soggetto e ogni gesto è l’effetto di un pensiero e di un’attività nervosa corrispondente.
COMPENSARE: equilibrare, pareggiare, bilanciare.
L’attività motoria compensativa ha il compito di stabilire le linee di azione educativo-motorie per ridurre le differenze tra età neurologica ed età cronologica creata dal deficit.
Obiettivo: comprendere come occorra operare in situazione di deficit per acquisire o migliorare apprendimenti motori che non si sono sviluppati adeguatamente e che sono indispensabili per le acquisizioni scolastiche .
La conquista di qualsiasi autonomia passa attraverso un filo che lega il pensiero all’azione.
L’azione educativa tende a recuperare o compensare una carenza o una mancanza.
Ogni livello superiore di sviluppo umano nasce da un’azione educativa.
L’attività motoria compensativa si propone di evidenziare le strategie educative, nell’area motoria, più consone al recupero funzionale dei deficit neuro-motori.
